Mettere l’accento di Socrate su un argomento significa osservarlo con gli occhi e la mente del filosofo, ma anche far luce su un fatto per conservarlo nella memoria. Per noi ricordare è salvare il passato con lo scopo di migliorare il presente. Chi scrive ha sempre considerato importante e terapeutica la storia personale, narrata, scritta e ri-elaborata. In questa rivista è a disposizione di voi lettori uno spazio per raccontarsi, dove le vicende personali possono diventare testimonianze di vita al servizio di chi ci leggerà.
Riteniamo l’uomo un essere vivente fortemente influenzato dalle relazioni che intreccia con gli altri, vivere insieme non è però solo un destino ma una necessità. La vita in comune non è sempre una scommessa vincente, per questa ragione crediamo che essere in armonia con noi stessi sia il primo passo verso la felicità. Non diteci che la felicità non esiste, è un attimo difficile da raggiungere ma sta a noi ricercarlo senza arrenderci: ci sforzeremo di dimostrarvelo. Il nostro accento cadrà su tutto ciò che può essere utile per pensare in modo produttivo, in un modo che possa far venire alla luce qualcosa di nuovo. Per fare ciò è necessario prendersi cura di noi stessi in modo totale. Tutto ciò di cui parleremo sarà libero da condizionamenti politici e religiosi, L’accento di Socrate ha l’obiettivo principale di mostrare come si possa “Vivere con filosofia” aiutandosi con piccoli e grandi accorgimenti che possono fare la differenza. Avvertiamo l'esigenza che questo “Vivere con filosofia” esca definitivamente dal luogo comune in cui è caduto e per far ciò abbiamo chiesto nel primo numero della rivista il prezioso contributo del professor Duccio Demetrio. Troverete rubriche fisse e l’opportunità di scriverci. Non ci cristallizzeremo su un modello sempre uguale, la rivista è aperta a innovazioni continue grazie anche alla importante collaborazione di voi lettori, perciò mandateci i vostri suggerimenti. Desideriamo che L'accento di Socrate possa diventare un punto di incontro tra persone diverse ma con il desiderio reale e non solo dichiarato di confrontarsi. Non credo possano servire altre spiegazioni, è ora di passare ai fatti accompagnati da Lei, dal pensare e dalla voglia di essere ironici, guai a chi si prende troppo sul serio: vivere con filosofia è anche questo. Maria Giovanna Farina |
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