Dieci anni di Accento
Quando nel 2010 decisi di creare una rivista di filosofia pratica on-line, mi sentii dire che le riviste on-line erano già tante e quindi una nuova sarebbe solo finita nel grande mare della rete e di conseguenza inghiottita ed ignorata. Se però credi in un progetto e vivi seguendo la regola “mai arrendersi”, non ti può fermare nulla, nemmeno un commento così poco rincuorante.
Nasce così il progetto Accento di Socrate, un contenitore di varie forme di scrittura perché non dobbiamo mai scordare che ogni azione dell'essere umano nel mondo è scrittura: narrativa, poesia, immagini...e tanto altro. Se l'Accento è una mia creatura, il suo nome lo ha ideato Max Bonfanti, appellativo che poi abbiamo deciso di adottare di comune accordo. Dal suo esordio, L'accento di Socrate riconosce l'importanza della filosofia nella vita quotidiana. Il mio/nostro interesse è rivolto a quella occidentale che trae le sue origini dalla cultura greca dell'antica Atene di cui Socrate, figlio di uno scultore e di una levatrice, è il simbolo. A cosa serve la filosofia? Il suo compito principale è quello di farci uscire dal nostro piccolo mondo individuale per espanderci, incontrare gli altri ed instaurare buone relazioni. La filosofia pratica può aiutare le persone a vivere meglio, Il bisogno di “condividere incontrando” ha fondato questa rivista, ci siamo ritrovati tra queste pagine per avviare un confronto e uno scambio, un vero e proprio laboratorio, dal quale uscirne tutti più ricchi perché siamo convinti che si possa conoscere il mondo solo scrutandolo da punti di osservazione differenti. Perché proprio Socrate? Egli fu il primo filosofo ad occuparsi in occidente dell'interiorità umana e per tale ragione è quello che più riesce a tenere insieme le varie anime di questa rivista. Qui c'è posto per tutti coloro desiderano condividere le diverse forme di scrittura.
Come pioniera in Italia della filosofia pratica ho sentito la necessità di incontrare tanti filosofi delle università italiane e non solo, ma anche altri studiosi nonché personaggi dello spettacolo che insieme mi hanno fornito tanti spunti di riflessione e studio. Grazie a tutti il mio bagaglio relazionale si è fatto sempre più grande ed ora con questo numero celebrativo dico grazie a tutti anche a coloro che, pochissimi, solo uno, mi hanno delusa. La vita è fatta di gioie e dolori, ma la filosofia sa lenire le nostre ferite insegnandoci a lottare per superare le difficoltà, anche le più cocenti delusioni. È stato molto bello incontrare tutti, poeti, pittori, musicisti, scrittori e semplici “artisti della strada” che scrivono versi o colorano tele per esprimere i moti segreti dell'anima. In questo numero che rimarrà a disposizione gratuita per tutti come testimonianza insieme agli archivi, trovate i collaboratori storici insieme a quelli più recenti uniti da uno spirito filosofico sempre vivo!
Maria Giovanna Farina (Febbraio 2020 - Tutti i diritti riservati©)
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