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NUVOLE

 




Un allegro venticello

delicatamente solletica

i soffici batuffoli bianchi,

sospesi nel vuoto.

 

Questi, ora immobili,

ora lievemente ondeggianti,

sembrano partecipare al gioco.

 

E lui, inquieto scultore,

li aggrega, li disgrega

a suo piacimento,

modellando forme cangianti.

 

Poi, come un pittore bizzarro,

disegna sull’immensa tela blu

paesaggi fantastici,

catene montuose,

giganti sonnecchianti

che si specchiano

nello spumeggiante mare.

(Tutti i diritti riservati© per testo e foto) 

Lucia Di Mieri, docente di Lettere   

 


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