CARO LIBRO TI SCRIVO...
8 Ottobre 2016
Caro Libro,
ho deciso di scriverti questa lettera a pochi giorni dall'inizio di un evento molto speciale interamente dedicato a te. Dalla Terraferma mi è giunta voce infatti che sono molte le città italiane che, in vari periodi dell'anno, si vestono a festa per celebrarti come meriti. Ti scrivo perché vorrei raccontarti cosa significhi per me. Innanzitutto mi presento: sono una giovane Sirenetta che la vita ha inchiodato ad uno scoglio in riva al mare. Sai, pur adorando il panorama che mi circonda, spesso soffro per il mio immobilismo forzato; mi capita soprattutto quando gli Uomini e le Donne con cui, nel tempo, ho stretto rapporti di forte amicizia, sono chiamati a tornare sulla Terraferma e a lasciarmi sola sul mio Scoglio. A volte, lo confesso, il senso di solitudine è talmente forte ed il nodo che mi stringe la gola decisamente troppo grosso, che non mi resta altra possibilità se non quella di lasciare che le mie lacrime di sale si mescolino con le gocce di mare. Molto più spesso, fortunatamente, prima del nodo alla gola, arrivi tu che allieti la mia esistenza, immergendomi in un mare di emozioni rigeneranti. Ancora oggi, a distanza di molti anni, ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto conoscere te, quando ancora ero una bambina. Devo confessarti però che il mio amore per te si è rafforzato in questi ultimi anni. Anni in cui mi è accaduto di sentirmi letteralmente inchiodata al mio scoglio e dove tu eri l'unico vascello in grado di portarmi lontano. Scusami, ma per farti capire cosa sei tu davvero per me, ho dovuto rubare un'immagine ad una donna che, in un epoca lontana, ti scrisse davvero. Sicuramente ti ricorderai di Emily Dickinson. Parlai anche di lei quel pomeriggio d'estate fra gli scaffali di quel luogo a noi caro dove lui mi portò e da dove, per godere della vostra compagnia (la sua e la tua) non sarei mai voluta uscire, persa com'ero fra le vostre parole. Ed invece, ahimè, non solo dovetti uscire dal tuo Regno, ma troppo presto mi resi conto che tutto doveva finire con te, così come tutto fra noi, per mezzo di te, era iniziato. L'unica consolazione possibile in questa situazione è sapere che sia tu che lui, nonostante tutto, continuate ad essere con me, nei pensieri e nel cuore.
Tua per sempre,
Sirenetta
Loretta Del Tedesco (Tutti i diritti riservati©) paroladisirenetta.blogspot.com
(laureata in Filosofia all'Università di Trieste) TESI PREMIATA
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