Ho-oH:
tra illusione di possesso e desiderio di meraviglia
Intervista
alla poetessa Silvia Calzolari
Quando
e come è nato in te il desiderio di scrivere poesie? Il
desiderio di scrivere in me è nato come necessità.
Non ricordo da quando. Rammento che, quando mio padre aveva crisi
di psiconevrosi depressiva (malattia di cui soffriva sin
dall’infanzia), mi nascondevo dietro una poltrona del
salotto e scrivevo. La
tua creatività poetica, che è anche nascita di nuove
parole, indaga la profondità dell’essere per portare
in superficie i moti segreti dell’animo. Quanto ti riconosci
in questa definizione? Nella
visione attuale ne vedo quindi un bisogno di dire ciò che
non riuscivo ad esprimere a voce, liberandomene anche solo in
parte. I pesi dell’anima hanno bisogno di essere esternati
per vivere o “sopravvivere”. Le nostre
menti/sentimenti cercano strade e l’arte è un mezzo
meraviglioso per esprimere l’interiorità e dare
espressione alla propria ricerca dell’essere, che è
indagare interiormente e nel mondo che ci circonda. Esplorare la
profondità sia come ego…sia in empatia e/o ascolto
del vortice interiore e del pozzo senza fondo (dolore, solitudine
e anche gioia) dell’essere umano appartiene ad ognuno di
noi. Sento la scrittura come essenza, condivisione, uguaglianza,
bellezza e unità. Nel
nuovo libro cosa hai messo maggiormente in evidenza? Nel
nuovo libro Ho-oH sottolineo questa ricerca che è sempre
distruggersi per ricostruirsi, per spiccare quel volo verticale
che dà senso all’essere. Si cade ci si rialza ogni
volta…la vita è un continuo oscillare tra sconfitte
sopravvivenze e vittorie. Non arrendersi è il senso
fondamentale, pur nella tentazione di abbandonarsi alla paura e al
conformismo. Ogni individualità ha un prezzo, tra fragilità
e forza, e chiede determinazione tra lacrime e gioia. Ogni volta
che si spicca il volo ogni sforzo realizza il senso …in
questa splendida estasi e quando è condivisa è uno
stormo in sorriso. Che
significato il titolo Ho-Oh?
Nel
titolo sottolineo Ho come illusione di possesso e oH la
meraviglia. Nel trattino esprimo proprio il senso di quanto sia
difficile staccarsi dal possesso e vivere solo nell’essere
cogliendo la meraviglia semplice in ogni cosa: a qualsiasi prezzo. Blog di Silvia Calzolari
SCHEDA
DEL LIBRO
TITOLO: Ho-oH AUTORE: Silvia
Calzolari Edizione 2013 – Feltrinelli.it –
ilmiolibro.it Prefazione: Prof. Iride Missaggia Note:
Prof. Angelo Labella Copertina: Jeanette Luchese, pittrice Fotografie: Rosa Colacoci -
Emilio Di Cerbo
Con
la partecipazione straordinaria di Raffaello Corti
Maria
Giovanna Farina
Condividi
i tuoi commenti con noi
GRUPPO
DI DISCUSSIONE SU FACEBOOK: CLICCA L'ACCENTO DI SOCRATE
|